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Differenze tra omologazione e certificazione

I concetti di omologazione e certificazione sono strettamente correlati tra loro, ma presentano differenze molto marcate. Entrambi verificano la sicurezza di una cassaforte, di una rastrelliera per armi o di un sistema di sicurezza specifico, ma un prodotto approvato non è la stessa cosa di un prodotto certificato. Ciò può causare molta confusione tra gli utenti, ma esistono differenze tra omologazione e certificazione che consentono di comprendere facilmente entrambi i concetti.

Omologazione: cos’è?

L’omologazione è l’approvazione ufficiale di un prodotto o servizio, effettuata da un organismo giuridico o da una pubblica amministrazione. Attesta che detto prodotto o servizio soddisfa i requisiti tecnici necessari per la sua commercializzazione.

Per ottenere questa approvazione, i prodotti devono rispettare una serie di norme tecniche obbligatorie, adattate alle normative vigenti. In questo modo potranno commercializzarli con il sigillo di massima qualità e sicurezza.

Alcuni produttori e aziende, seguendo i processi e soddisfacendo i requisiti richiesti dalle normative, possono approvare i propri prodotti e servizi sulla base dei rapporti di prova ottenuti da laboratori qualificati, motivo per cui effettuano un’autocertificazione< /strong >.  

Certificazione: cos’è?

La certificazione attesta che un prodotto o servizio soddisfa determinati requisiti specifici delle normative vigenti. Pertanto, certifica l’approvazione di detto prodotto o servizio.

La caratteristica di questa certificazione è che può essere rilasciata solo da Enti di certificazione, che sono Organismi ufficiali la cui funzione è quella di valutare la conformità e certificare il rispetto delle normative richieste per ciascun sistema di sicurezza. Questi enti vengono, a loro volta, valutati dall’ENAC (Ente Nazionale di Accreditamento) al fine di fornire un riconoscimento della sua capacità di svolgere la sua funzione di organismo di valutazione della conformità. La più riconosciuta in Spagna è AENOR (Associazione spagnola per la standardizzazione e la certificazione) che, oltre a sviluppare norme tecniche, le certifica. 

La certificazione viene concessa quando i prodotti e i sistemi di sicurezza superano una serie di test in cui vengono testate la loro vulnerabilità e resistenza. Durante questi test vengono effettuati diversi test fisici e tecnici sui punti più deboli della struttura per cercare di comprometterne la sicurezza. Se i produttori sono interessati a ottenere la certificazione, devono apportare le correzioni richieste a seconda dei risultati fino al superamento dei test.

L’organismo incaricato dei test deve possedere la competenza e l’affidabilità necessarie per effettuare tali controlli. Allo stesso modo, devi essere imparziale con i risultati quando rilasci questa certificazione.

Approvazione e certificazione di casseforti

In Spagna è importante che le casseforti abbiano una certificazione ufficiale. Sebbene le casseforti omologate garantiscano un livello di sicurezza ottimale, la certificazione di queste casseforti da parte di organismi ufficiali conferisce loro maggiore validità e garanzie rispetto a quelle semplicemente omologate dal produttore. Quando si richiede la certificazione si possono distinguere due normative: EN 11450 e UNE-EN 1143-1:2012.

Le casseforti omologate che hanno la certificazione corrispondente alla norma europea EN 11450rappresentano i più alti gradi di sicurezza domestica e si dividono in due gruppi:

  • Livello S1:Indicato per chi necessita di una cassaforte leggera con un elevato grado di protezione domestica. Sono i box più richiesti dalle compagnie assicurative europee per le case, insieme al Livello S2.
  • Livello S2: Identico nell’uso alle casseforti precedenti con l’eccezione che offrono una maggiore sicurezza domestica rispetto alle casseforti approvate di Livello S1.

D’altra parte, le casseforti omologate e disciplinate dalla normativa UNE-EN 1143-1:2012 sono suddivise nei seguenti livelli:

  • Grado I: Destinato allo stoccaggio e alla custodia di armi lunghe e munizioni per uso privato.
  • Grado II: Adatto per aziende e abitazioni che necessitano di salvaguardare i propri documenti e oggetti di valore in cassette di sicurezza certificate.
  • Grado III:Indicato per la custodia di armi da fuoco corte appartenenti alla licenza F nel settore privato e come armaioli sia per armi lunghe che corte in società di vigilanza .
  • Grado IV: Adatto per aziende e privati ​​che desiderano avere il massimo grado di sicurezza per la custodia dei beni. Consigliato per aziende come gioiellerie, amministrazioni di lotterie, stazioni di servizio e strutture simili.
  • Grado V: ideale per le aziende che desiderano proteggere i propri oggetti di valore in casseforti con uno dei più alti livelli di certificazione.

Casseforti approvate da Arcas Gruber

Noi di Arcas Gruber siamo specializzati nella produzione di tutte le tipologie di casseforti omologate e certificate. Disponiamo di casseforti approvate dal Grado 1 al Grado 9 secondo le rigorose normative europee UNE EN 1143-1.

Con una carriera professionale di oltre 110 anni nel settore della sicurezza fisica e un innovativo reparto di ricerca, sviluppo e innovazione, siamo stati in grado di sviluppare le casseforti più sicure e leggere sul mercato europeo.

In Arcas Gruber e grazie al nostro ufficio tecnico, siamo riusciti a essere il punto di riferimento nelle casseforti approvate di grado 1, 3, 4, 5, 6, 7 e 9 secondo il regolamento europeo UNE EN 1143-1.

I nostri clienti si affidano a noi per la custodia e il deposito di armi corte e lunghe, per la custodia di denaro e oggetti di valore presso distributori di benzina e stazioni di servizio, gioiellerie, banche, case d’aste, negozi di antiquariato, lotterie, case d’asta,. casinò, bingo, tabaccherie e per la custodia di titoli nelle abitazioni.


Le casseforti omologate e certificate soddisfano i requisiti più severi secondo le normative europee. Le diverse certificazioni esprimono la resistenza della cassaforte contro determinati attacchi.